depuratori

Depuratori d’acqua a osmosi inversa: opinioni favorevoli o contrarie?

Quando si decide di installare un depuratore d’acqua in casa la motivazione principale è quella di risparmiare sulle bottiglie in plastica utilizzando l’acqua del rubinetto in totale sicurezza. L’impressione generale infatti, è quella di usufruire di un dispositivo che ci mette al riparo da eventuali infezioni batteriche dovute al cloro e altre disinfezioni immesse nella rete idrica.
Secondo il decreto legislativo 31/2001 tutti i gestori degli acquedotti devono garantire la potabilità dell’acqua: prima di arrivare al rubinetto infatti, l’acqua comincia il suo percorso in totale purezza e subisce modificazioni batteriche solo attraverso il passaggio nei tubi. Per questo motivo i gestori di rete idrica utilizzano delle sostanze di disinfezione, come per esempio il cloro, per mantenersi negli standard batteriologici previsti dalla legge.

Lo stato delle tubazioni delle singole case però, può comunque influire sulla buona qualità dell’acqua, influenzandone anche sapore e durezza.
Per durezza dell’acqua si intende il contenuto di calcio e magnesio che può causare incrostazioni e aumentare così il consumo energetico, oltre che peggiorare le prestazioni dei lavaggi in lavatrice.
La soluzione ad un eventuale problema di questo tipo, è l’installazione di un addolcitore, che ne elimini le particelle di carbonato di calcio, contribuendo ad allungare la vita degli elettrodomestici.

COME FUNZIONANO I DEPURATORI D’ACQUA A OSMOSI INVERSA: OPINIONI

Si tratta di una tecnica di filtrazione che consiste nel porre una membrana attraverso la quale passano le molecole. La particolarità di questa tecnica è dovuta al fatto che il filtro per la purificazione dell’acqua permette il solo passaggio delle molecole idrofile. Questo sistema è stato inventato in America durante la guerra del Vietnam, per permettere ai soldati di bere l’acqua di stagni, torrenti o pozze che trovavano sul campo.

Proprio per questo motivo i depuratori d’acqua a osmosi inversa hanno opinioni contrastanti: un utilizzo su acqua già bevibile potrebbe demineralizzarla all’accesso portandoci a consumare un liquido eccessivamente depurato, privo di qualsiasi proprietà utile al nostro organismo. Bere acqua distillata infatti, crea numerosi danni fisiologici al corpo umano che ha bisogno di tutti i sali minerali naturalmente presenti nell’acqua potabile.

Un servizio delle Iene che risale al 2013, effettuato da Matteo Viviani, dimostra proprio come esagerare con la depurazione possa portare a danni dovuti alla totale mancanza di calcio e potassio.
D’altro canto un depuratore a osmosi inversa può essere veramente utile quando si hanno in casa tubature vecchie, che possono incidere moltissimo sulla qualità della nostra acqua.
La mossa più semplice da fare pertanto, è quella di rivolgersi a laboratori specializzati per l’analisi dell’acqua, e agire di conseguenza affidandosi a ditte che realizzano filtraggi che la puliscono senza eliminare totalmente le proprietà organolettiche in essa presenti.

Sul mercato sono presenti numerosi modelli di depuratori, che differiscono sostanzialmente per volume di litri erogati, sistemi anti allagamento e capacità di ingombro.
Alcune tipologie hanno anche un regolatore di salinità personalizzabile in base alle esigenze, oltre a display a led che avvertono quando è ora di sostituire i componenti.
Per farsi un’idea iniziale di preventivo, è possibile consultare un qualsiasi comparatore di prezzi online per farsi una prima idea tra costi e caratteristiche dei modelli.