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Far tornare nuovo il pavimento in cotto: ecco qualche consiglio 

Il pavimento in cotto è davvero unico, affascinante, di carattere, semplice ma in grado di riempire dal punto visivo sia un interno che un esterno della casa: decorativo, di grande carattere, molto bello sia per un rustico ma anche per un’abitazione più moderna, cattura l’attenzione, è elegante e non stanca mai. Tuttavia è anche un pavimento molto delicato, che ha bisogno di continue cure e di attenzioni e che deve essere trattato adeguatamente per poter durare a lungo nel tempo. Il pavimento in cotto si può macchiare facilmente ed ha bisogno di trattamenti per mantenersi bello, luminoso e dalla colorazione intensa nel corso degli anni. Se è vero che questo tipo di pavimentazione è assai resistente, è anche vero comunque che non per questo non ha bisogno di attenzioni e cure particolari, perché altrimenti se trascurato rischia di diventare grigiastro e spento. Il cotto si macchia facilmente perché è un materiale formato da terracotta, cioè acqua ed argilla: si tratta di una materia estremamente porosa che di conseguenza tende ad assorbire non solo l’umidità ma anche le macchie di sporco, unto, e via dicendo, e che col tempo se non viene curato può perdere brillantezza e addirittura essere attaccato da funghi e muffe.

Questo vale sia per le qualità più pregiate e belle di cotto, come il pavimento in cotto fatto a mano, che per ogni altra. Avere un pavimento in cotto in interno o esterno casa espone la pavimentazione alla sporcizia, alle macchie, insomma a tanti piccoli inconvenienti che possono rovinare a lungo andare questo materiale delicato. Se anche il vostro pavimento in cotto si sta spegnendo ed è macchiato, che cosa fare per sistemarlo e rimetterlo a nuovo? Ecco qualche speciale consiglio di salute per un pavimento davvero bellissimo, come nuovo, luminoso e ricco di bellezza.

Come pulire il pavimento in cotto in modo efficace

Il pavimento in cotto, quindi, è un prodotto delicato, ma con qualche attenzione è possibile trattarlo al meglio. Per saper curare il cotto bisogna anche sapere come agire nel caso in cui si verifichi qualche macchia di sporco o simili, a seconda del tipo di macchia.

  • Sostanze acide. Un pavimento in cotto è delicato e di conseguenza assai sensibile alle macchie di acido. Meglio intervenire subito usando carta assorbente per tamponare la macchia: se invece la macchia è vecchia, versate del bicarbonato di sodio con una spugnetta umida, lasciate agire per mezz’ora e sciacquate con acqua, quindi passate un panno imbevuto di acqua e di sapone neutro.
  • Muffa. Una grande nemica del pavimento in cotto: la temibile muffa. Evitate di cercare di liberarvi di macchie di muffa o di funghi dal pavimento in cotto con prodotti fai da te, quello che vi serve è uno sgrassatore specifico che rimuove questo tipo di macchie senza rovinare il pavimento. Prima di applicarlo, rimuovete il grosso della muffa e dei funghi con una spatola.
  • Macchia grassa o oleosa. Tipica di quando si ha un pavimento in cotto in cucina: se dell’unto o degli avanzi di cibo cadono sul pavimento, l’argilla tende ad assorbire rapidamente il grasso e può rimanere una macchia davvero difficile da mandare via. In questi casi bisogna cercare di agire subito, tamponando la macchia con carta assorbente ed evitando di strofinare. Passate un panno umido solo quando avrete eliminato l’unto. Se la macchia è vecchia, dovete usare uno sgrassatore indicato per pavimento in cotto da usare a secco: spruzzatelo sulla macchia, fate seccare la schiuma, e usate una spazzola a setole morbide per cercare di rimuovere la schiuma secca che dovrebbe aver assorbito l’unto.