Ci siamo: avete deciso di aprire la vostra personale attività imprenditoriale, ed il settore dove vorreste lanciarvi è proprio quello delle sigarette elettroniche.
Le sigarette elettroniche sono state un vero e proprio cambiamento importante per tutti coloro che hanno deciso di smettere di fumare anche se non rinunciando all’assunzione di nicotina.
In sostanza, le sigarette elettroniche possono aiutare ad assumere nicotina (o no, dato che ci sono anche e-liquid privi di nicotina) e aiutare così a rinunciare alla maggior parte delle sostanze dannose contenute nelle sigarette.
Queste alternative alle sigarette hanno avuto un grande successo e sono così sorti numerosi negozi di sigarette elettroniche. Se anche voi volete fare un’esperienza imprenditoriale nel settore, potete aprire un negozio di sigarette elettroniche in pochi semplici passi, ed ora vi spiegheremo come fare e quali sono i costi.
Bisogna sempre considerare che prima di cominciare ad avviare un negozio è bene fare un accurato business plan, appoggiandosi ai professionisti del settore, in modo da valutare eventuali concorrenti nel settore e da poter sapere come muoversi in modo intelligente. Bisogna anche considerare la concorrenza dei numerosi e-commerce del settore svapo e studiare delle strategie che siano effettivamente vincenti. Vediamo ora come si apre uno shop di sigarette elettroniche e quali sono i costi medi di questa attività.
Come aprire un negozio di sigarette elettroniche
Per aprire un negozio di sigarette elettroniche è bene in primo luogo identificare il locale che ospiterà questa attività commerciale. Un locale può essere acquistato o preso in affitto, in ogni caso è bene cercare di scegliere un locale che sia in una posizione ottimale in città e soprattutto studiare dove si trova la concorrenza e le sue strategie.
Per aprire uno shop di sigarette elettroniche non è necessario troppo spazio, si può anche optare per un locale che sia dai 20-40 metri quadrati in su, purché abbastanza spazioso ed ordinato, in una zona centrale e trafficata della città e se possibile nei dintorni di un parcheggio.
Una volta scelta la location è ora di pensare a tutti gli adempimenti fiscali.
In particolare, vi consigliamo di rivolgervi ad un commercialista per poter aprire la partita IVA, effettuare iscrizione al registro delle imprese, iscriversi alla gestione commercianti INPS, e presentare la SCIA al comune dove si trova il negozio.
Bisogna ovviamente che il locale abbia tutti i requisiti per potervi svolgere un’attività commerciale ed avere i requisiti professionali (oltre che una grande passione per le sigarette elettroniche e per tutto quello che concerne il mondo dello svapo, in modo da poter fornire prodotti aggiornati ai clienti).
I costi dell’apertura
Veniamo ora ad un capitolo fondamentale che chiunque intenda aprire un negozio di sigarette elettroniche deve assolutamente conoscere: quanto costa aprire questo tipo di attività commerciale? Fortunatamente i costi per l’apertura di un negozio di sigarette elettroniche sono abbastanza bassi rispetto alla media.
Per un locale non troppo grande, e con un arredamento minimal e semplice, in genere i costi complessivi di inizio attività ammontano a circa 15mila euro, ai quali è comunque necessario aggiungere anche i prodotti da acquistare ed infine anche una buona pubblicità online e non solo per la vostra nuova attività commerciale.
I costi possono salire per locali in alcune città, nei centri storici, o di particolari dimensioni.
Un’idea per risparmiare è quella di aprire un negozio in sigarette elettroniche in franchising oppure online, cioè un e-commerce.
Queste soluzioni possono avere pro e contro e di conseguenza è bene valutare al meglio quale sia la scelta ideale per le proprie esigenze.
Tuttavia, in generale, per abbattere i costi è possibile cercare di partire con un negozio non troppo piccolo e non spendere troppo in arredamento, avendo poi la possibilità di allargarsi in un secondo momento.