Essere studenti fuori sede è un’esperienza davvero unica, che segna per sempre, aiuta a crescere e a diventare grandi prima degli altri, permette di vivere gli usi e i costumi di una nuova regione o una nuova città, e soprattutto consente di stringere una serie di amicizie e affetti in grado di durare tutta una vita.
Sembra un quadro ideale, ma non sempre è così: gli studenti fuori sede vanno infatti incontro a una serie di ostacoli e difficoltà da affrontare e superare, spesso senza l’aiuto di nessuno. In questo articolo cercheremo quindi di dare una serie di consigli e suggerimenti per questa categoria di studenti, in modo da vivere al meglio questa parentesi di vita.
La casa
Spesso il primo ostacolo da superare per un ragazzo o una ragazza che decide di studiare in un’altra città, è l’alloggio. Il consiglio è quindi quello di scandagliare il web con qualche mese di anticipo, alla ricerca dei migliori affitti per studenti. Soltanto così si possono spuntare i prezzi migliori, e soprattutto arrivare nella nuova città più tranquilli e rilassati, pronti per concentrarsi soltanto sugli studi… e sui divertimenti, ovvio!
La casa per uno studente fuori sede rimarrà sempre e comunque sempre un problema, poichè il più delle volte si appresta a vivere da solo, o con i coinquilini, per la prima volta nella vita. Quindi, se anche voi vi state per mettere in questa situazione, provate ad imparare ad usare alcuni elettrodomestici prima ancora della partenza: il forno, la lavastoviglie, la lavatrice, il ferro da stiro… possono sembrare oggetti misteriosi e sconosciuti, ma i vostri genitori saranno ben felici di aiutarvi a usarli, e con un po’ di training arriverete nella vostra nuova casa e sarete sempre un passo avanti!
Gli studi
Veniamo al tasto dolente per molti studenti fuori sede: gli studi. A volte ci si lascia prendere dall’euforia di una nuova vita, e ci si dimentica che, effettivamente, il motivo principale di questo cambio di vita è esattamente studiare. Se siete al primo anno di università, sarete usciti con successo da una scuola superiore, ma state sicuri che i primi mesi di università saranno duri. Altri ritmi, nuovi concetti, un nuovo approccio con i professori, che spesso non sapranno nemmeno come vi chiamate. Per questo motivo, trovare un metodo di studio è fondamentale. Vale per ogni studente universitario, ma soprattutto per i fuori sede, poichè più inclini a distrazioni, dato che non devono sentire i continui rimproveri di mamma e papà e hanno la più completa libertà di uscire e divertirsi!
Come affrontare la vita da studente fuori sede
La parola chiave è organizzazione: dovrete condurre una doppia vita, poichè non solo dovrete pensare ad ottimizzare il vostro rendimento universitario, ma anche a come gestire la vostra vita al di fuori della facoltà. Dovrete gestirvi gli orari in modo da trovare qualche ora per fare la spesa e per le pulizie, e dovrete portarvi da casa vostra tutto ciò che serve per vivere decentemente. E’ uno sforzo maggiore rispetto a chi studia nella propria città e la sera ha la cena pronta, ma di sicuro vi renderà autonomi ed indipendenti nella vita, e vi permetterà di crescere più in fretta e affrontare il mondo degli adulti con un piglio diverso.
Naturalmente, per mantenersi come studenti fuori sede nel caso in cui i genitori non siano in grado, dovrete anche pensare a trovare qualche lavoretto. Potete cominciare guardando la bacheca della vostra università, spesso si trovano annunci per ripetizioni, baby sitting o altri lavoretti per arrotondare. In alternativa, potete affidarvi a internet per trovare qualcosa da fare: i nomi sono i più noti, dai siti di annunci come bakeca.it o kijiji.it fino a numerosi gruppi Facebook.