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Consigli per tagliare l’erba del giardino

Chi ha un giardino lo sa, una delle operazioni che si rendono necessarie con una certa frequenza è tagliare l’erba, soprattutto nel periodo della bella stagione che possiamo dire che va da aprile fino a ottobre. Esso corrisponde al periodo in cui solitamente l’erba è asciutta, ma anche che si sta più all’aria aperta e, di conseguenza, se lo si ha si vive di più il giardino di casa, sia durante il giorno che durante la sera. Quel che è forse non tutti sanno però è che tale operazione non è utile solo dal punto di vista estetico, cioè che un giardino con l’erba tagliata e curata è più bello a vedersi, consente anche un risparmio a livello di concime. Questo perché il terreno riceve tanti ed importanti elementi nutritivi dall’erba tagliata.

Come accennato, il lavoro del taglio dell’erba va fatto quando essa è asciutta, ecco che è preferibile eseguirlo durante il giorno, quando ogni traccia di rugiada è sicuramente andata via. Rasatura ed umidità non vanno d’accordo. Affinché il prato si mantenga in salute è bene occuparsi della sua rasatura con regolarità: questo consente al manto erboso di infoltirsi adeguatamente, oltre che ostacolare lo sviluppo di erbacce. Altresì, tagliare l’erba del giardino con regolarità vuol dire che ogni volta ci sarà poca erba da rimuovere e questa la si può lasciare sul prato, cosa che migliora la salute senza comprometterne l’aspetto visivo.

Tuttavia, affinché il lavoro venga bene è fondamentale occuparsi anche della macchina tosaerba, cioè di curarla e mantenerla in buone condizioni, sia a livello di scocca che di motore. Se non viene pulita accuratamente potrebbe sfilacciare e rovinare il manto erboso. Inoltre, va controllata ed affilata la lama. Si stima che tale operazione andrebbe fatta dopo 10 ore di lavoro e che si debba passare ad una sostituzione quando esse appaiono particolarmente consumate.

Per un risultato ottimale occorre poi prendere in considerazioni le dimensioni, o meglio, le forme del giardino. Al di là delle grandezze, anche la geometria fa la differenza. Ecco che se il proprio giardino non ha una forma standard, come può essere un quadrato o un rettangolo per esempio, il consiglio è quello di suddividere la superficie totale in più appezzamenti dalle forme semplici, come appunto un quadrato o un rettangolo. Per esempio, in caso di geometria irregolare potrebbe essere utile partire dal perimetro e poi proseguire evitando gli ostacoli e creando una specie di serpentina interna.

Se sei arrivato fin qui perché sei interessato a valutare l’acquisto di un robot tosaerba, ciò che devi sapere è che le macchine da taglio più usate sono quelle elicoidali e quelle rotative. Proprio quest’ultime rappresentano oggi la scelta più diffusa e che si caratterizza per avere una lama che si muove. Ci teniamo a specificare che le lame rotative si prestano bene per i prati di dimensioni contenute e con l’altezza dell’erba non superiore ai 2 cm. Le lame elicoidali invece sono maggiormente indicati per le altezze minime, come quelle dei campi da golf e dei campi da calcio.