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Lavorare da casa confezionando sorprese kinder, opportunità reale o bufala?

Offerte di lavoro ufficiali direttamente dalla casa madre, ovvero la Ferrero, in merito a opportunità di lavoro e guadagno con il confezionamento degli ovetti kinder, sul loro sito www.ferrerocareers.com non se ne trova traccia.

Per verificare se sia una reale opportunità di guadagno oppure una delle tante bufale che girano, la cosa migliore è fare qualche ricerca online per capire se è un lavoro a domicilio serio o una fregatura.

Il lavoro a domicilio sta diventando una prassi sempre più seguita e sfruttata, soprattutto dalle donne o dalle mamme che non riescono a trovare un lavoro stabile o che hanno la necessità di arrotondare e aggiungere qualche euro in più al mese al proprio bilancio famigliare.

È un lavoro che non va pensato per avere uno stipendio fisso, si viene spesso pagati per numero di confezioni realizzate e non per le ore lavorate, le cifre che girano sono ridicole, si parla di qualche decimo o centesimo di euro a confezione.

Ritornando al lavoro di confezionamento delle sorprese Kinder, la mia ricerca non ha prodotto risultati sicuri che mi permettono di dirti se sia una truffa o meno, dai forum ci sono tante persone che fanno richieste, ma i contenuti risalgono al periodo dal 2007 al 2009, non proprio un arco di tempo molto recente.

Molti siti che parlano di questa opportunità non sono altro che i classici blog che parlano del guadagno online, dove spesso si trovano davvero parecchie truffe o forse sarebbe meglio chiamarle illusioni di poter fare soldi facilmente.

L’unico modo per capire se sia possibile, ad oggi, lavorare per confezionare gli ovetti della Kinder è contattare direttamente la Ferrero e chiedere direttamente a loro se questa attività viene proposta regolarmente.

A meno che non confezionino direttamente nei loro stabilimenti è probabile che questo tipo di lavoro sia un passaggio tra fornitori di manodopera diversi che non fanno capo alla stessa Ferrero, ma che appaltano e sub appaltano di volta in volta il lavoro, quindi è probabile che anche la stessa Ferrero possa non sapere nulla dei nomi delle aziende che offrono questa opportunità.

Se devo dare la mia opinione, senza aver sentito la Ferrero, per le pochissime informazioni che si trovano in rete, sui forum e sui social, potrei dire che è un lavoro da non prendere nemmeno in considerazione, non ci sono cifre e quelle che si trovano non sono precisi e si riferiscono a un periodo vecchio di almeno 10 anni.

Non si trovano nominativi di intermediari che offrono di svolgere questa attività, in molti ne richiedono informazioni, ma le informazioni stesse non ci sono, stando così le cose meglio lasciare perdere prima che da opportunità, un lavoro simile, si possa davvero trasformare in truffa, ma soprattutto in una grande delusione per chi ha già difficoltà a guadagnare quel poco in più che può fare la differenza.

Consiglio finale, valido sia per questo che per altri lavori di confezionamento, se non trovate informazioni valide, contattate direttamente la casa madre o l’azienda produttrice e fatevi confermare o meno se questo lavoro è possibile, se anche loro non sanno darvi delle risposte forse è il caso di pensarci prima di cadere in qualche tranello o di lavorare per pochi e miseri spiccioli.